Uve raccolte nella fase di pre o inizio invaiatura sono spremute, sottoposte a cottura e quindi aromatizzate a freddo con una miscela di erbe provenienti dal territorio dell’Amiata tra cui bacche di ginepro (Juniperus communis), erba cipollina (Allium schoenoprasum), radici di carlina (Carlina acaulis), aglio orsino (Allium ursinum), cipolla bianca (Allium cepa). Il proposito è di valorizzare una montagna alle cui pendici si coltivano da sempre uve con cui si ottengono grandi vini, e, a quote più elevate, erbe aromatiche che qui crescono abbondanti e caratterizzano il territorio per la sua ricchezza di esemplari endemici, facendo dell’Amiata, come diceva Padre Ernesto Balducci, uno “scrigno prezioso”.
read more >Categoria: Ristorazione e Produttori
Un locale la cui filosofia risulta precisa: proporre ai commensali un’esperienza indimenticabile e cento per cento toscana, grazie alla lavorazione di materie prime eccezionali a impreziosire piatti belli e golosi. Mauro e Patrizia.
read more >«Il nostro intento – racconta l’ideatore e titolare Amedeo Cencioni – è quello di regalare un’esperienza memorabile ai nostri ospiti e a chi ci viene a trovare per gustare piatti bellissimi e gustosi». Se parliamo di verdure: «arrivano direttamente dall’orto biodinamico adiacente il ristorante; la carne è toscana, laddove la carta di vini contempla in particolare il territorio di Montalcino e della Val d’Orcia».
read more >Il Teatro Povero di Monticchiello è stata una delle prime Cooperative di Comunità in Italia, risale addirittura agli anni Ottanta: «Ci prendono come esempio – racconta orgoglioso uno dei volontari – l’impegno più grande riguarda l’organizzazione stessa del Teatro Povero, una realtà col tempo divenuta nota a livello nazionale, dove ogni prima quindicina di agosto, per due settimane, ospitiamo più di duecento persone a sera».
read more >La sosta alla Taverna di Emma: «è sempre accompagnata da cibo e bevande – racconta Alessandro – proponiamo irresistibili taglieri arricchiti da diversi affettati, come finocchiona, prosciutto crudo, salame toscano, capocollo, ventricina piccante, pancetta arrotolata, ma anche verdure grigliate e formaggi; e sono tutti prodotti locali».
read more >Per arrivare nella «Terra dei bibbi» bisogna salire una collina, dopo una chiesetta si svolta a sinistra si svolta leggermente a sinistra ed ecco palesarsi il ristorante. In una posizione strategica, panoramica, e davvero invidiabile. Al suo interno ci accolgono la coppia, nel lavoro e nella vita, composta da Maria Pia e Marcello, milanese lei, leccese lui. Insieme hanno avuto l’idea di trasformare un pub in un ristorante moderno, pulito e accogliente, dove la cucina di Maria Pia si sposa perfettamente con l’arredo artistico e con il paesaggio circostante.
read more >DI SIMONE BANDINI Questa storia affonda le radici, è il caso di dire, nel secolo scorso, allorché i nonni di Amedeo, agricoltori, acquistano un podere in Val d’Orcia, eletta Patrimonio Unesco per lo splendore del paesaggio e l’equilibrio perfetto tra natura e attività dell’uomo. Sono passati cinquant’anni. Quell’intuizione primigenia – miscela di genio, intuizione e […]
read more >DI SIMONE BANDINI L’olio San Conino è morbido, gaudente nelle forme ed intenso nel gusto. Tal quale una leggiadra fanciulla distende il suo mito precoce sui declivi inerbiti della Valdorcia, laddove spande il canto soave della ‘sirena bicaudata’ -il brand voluto da Alessio Panarese, koinè perfetta di tradizione e storia popolare. Di nuovo con lui […]
read more >Un’azienda agricola dalla storia antica e dai vini eccellenti. Impreziosita dalla presenza di un agriturismo-boutique e di un ristorante di nuova generazione, guidato dallo chef Jacopo Monni. Abbiamo incontrato il titolare, Amedeo Cencioni, il quale ha accompagnato ValleyLife, e idealmente i suoi lettori, nel mondo incantato di Capanna. Un luogo splendido, dove rilassarsi godendo della […]
read more >Alessio Panarese relazione con questa terra, inarrivabile per armonia e bellezza, appartiene ad una sottile conoscenza intuitiva . . .
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