A Cura della Redazione
L’arrivo di un nuovo locale è sempre motivo di interesse e curiosità. Parliamo del Mammeglio, il nuovo bar (e molto altro) situato nella centralissima piazza Garibaldi di Castel del Piano. Colazioni, aperitivi, musica, tisane, taglieri, eventi, cerimonie. Ci raccontano tutto Moira, il compagno Paolo e il padre Massimiliano.

Un bar pieno di stile: «ci tenevamo molto a creare qualcosa di completamente nuovo – raccontano – a iniziare da un tocco di pop-art alle pareti, quadri colorati su colori neutri, prestando la massima attenzione alla ricerca del dettaglio, come le lampade create con le bottiglie di gin o i quadri alle pareti che ritraggono David Bowie e Maria Callas». Amore per i dettagli, dunque, che si riflette sul lavoro: «siamo specializzati negli aperitivi, assolutamente vari, dai classici fino agli analcolici, accompagnati da un ricco buffet e da ottima musica (spesso suonata dal vivo)». Nel merito: «Oltre a Mojito, Pina Colada, Cuba libre, Negroni, Bellini e vari tipi di Bitter, proponiamo tanti tipi di Gin, di cui molti toscani (da Montalcino, Monte Amiata, Isola del Giglio e Cortona).
Gli aperitivi sono arricchiti da creazioni nostre che vanno tantissimo (vedi foto, ndr), come lo Shot Medusa e varianti di famosi cocktail». Ma quello che va per la maggiore è forse lo Spritz: «noi abbiamo quello originale, il veneziano, che si prepara con il Select, via di mezzo tra Aperol e Campari, anche per il gusto, tanti spaziano da una bevuta all’altra chiedendo consiglio a noi».
Il bar è diviso in vari segmenti, per così dire. Uno di questi è la colazione, che vanta una vastissima scelta di dolci e salati, paste di ogni tipo, pasticceria secca, torte a fette. Mentre il salato viene preparato al momento da Massimiliano, con schiacciate ripiene dei migliori salumi e formaggi del territorio: «cerchiamo sempre la qualità – spiegano -, è il nostro tratto distintivo, tra gli affettati, proponiamo finocchiona, salame, mazzafegato, capocollo, prosciutto, pecorini, che possono andare in un tagliere da leccarsi i baffi (vedi foto, ndr), perfetto per un pranzo o una merenda tra amici, e comprende anche vari tipi di crostini, con differenti condimenti… Il tutto accompagnato dai migliori vini locali, come Banfi, Sasso di Sole, e altri “a rotazione”.

Ai vini si aggiungono diverse varietà di whisky, di rum e di distillati. Parlando con Moira si intuisce la grande conoscenza della materia, con proposte che si arricchiscono continuamente, laddove il compagno Paolo ha portato la sua esperienza imprenditoriale e comunicativa e il padre Massimiliano il sapere e la preparazione in materia di cucina. Il tutto è strettamente legato al paese, dai drappi delle contrade del palio appese al muro – Borgo, Monumento, Poggio e Storte -, al poster del concerto di Vasco Rossi tenuto proprio a Castel del Piano nel 1987. In questo locale si intersecano storia, vivacità e vita.
Non solo: «da noi – sottolinea Paolo – è possibile organizzare eventi a buffet e cerimonie di ogni tipo. Un paio di volte al mese chiamiamo a suonare un gruppo, spesso chitarra e voce, e organizziamo serate a tema, come di recente l’Oktoberfest con dj set, birra “a caduta”, crauti e würstel». Tra le birre: «usiamo tanto l’Olmaia (fuori dalla vetrina c’è scritto “Qui si beve Olmaia”), mentre alla spina abbiamo Ipa, scura, bionda o rossa, in base alla stagione, mentre le lattine arrivano dal birrificio artigianale “Granda”, italiana, ottima». «Inoltre – prende la parola Moira – abbiamo l’esclusiva sul liquorificio Tana dell’Elfo: infusi alcolici in ben 42 varianti, tutti artigianali che spaziano dagli amari ai distillati e liquori di ogni gusto dal classico Limoncello alle varianti più particolari – scaldandole somigliano a un punch e sono ottime soprattutto in inverno -, oltre alle cioccolate calde che si possono correggere in tantissimi modi».

Infine il nome, Mammeglio: «è un intercalare molto usato da queste parti, che ti rimane impresso». Insomma, il luogo ideale dove scambiare due chiacchiere in tranquillità, con musica soft, taglieri, aperitivi, e il punto di forza dato dalla tranquillità. «Collaboriamo spesso e volentieri con gli altri locali – concludono orgogliosi Paolo, Moira e Massimiliano – le arance arrivano dal frutta e verdura “Primizie” accanto, l’olio dal Frantoio di Montalcino, con il Mastro Oleario Daniele Lepori e il loro prodotto “Brunera” considerato tra i migliori oli al mondo, gli affettati dalla macelleria qui di fianco “L’ Arte della Ciccia”; stiamo pensando a tanti progetti, degustazioni e nuove collaborazioni. Vi aspettiamo!».
Info: Bar Mammeglio, Piazza Garibaldi 6/A , Castel del Piano (Gr) / Tel 333 5616067 – 366 3030044
