A Cura della Redazione
Agricoltura biologica e cucina d’autore nel cuore della Val d’Orcia.
La storia e la filosofia
La terra e i suoi frutti, la passione e la visione d’impresa: Terre di GIORGIO è un’azienda agricola e vitivinicola che unisce tradizione e innovazione. Un casale storico, Villa la Palazzetta, trasformata in agriturismo, circondata da vigneti, uliveti, orti profumati e campi di zafferano, nel cuore della Val d’Orcia, patrimonio UNESCO, con vista sul Monte Amiata.
«Abbiamo scoperto questo luogo magico nel 2019 – spiega Alberto Giorgio, titolare anche di uno studio di ingegneria forense -; da sempre sono appassionato del buon cibo, del vino, della natura e dei progetti innovativi. In questo luogo ho trovato una nuova sfida: territori ideali per produrre un gran vino e per creare ospitalità di alto livello». Nel 2019, dunque, Alberto Giorgio scopre questi luoghi, intuendo le sconfinate potenzialità: «Castiglione d’Orcia è il più bello e al contempo il meno valorizzato dei paesi, insieme a mia moglie Maja abbiamo trovato questo spazio meraviglioso, ci siamo circondati di personale capace e affidabile, e il resto è tutto intorno». Il resto, appunto, è la storia di Terre di Giorgio.
Agriturismo
L’agriturismo, dotato di ogni comfort, è un cespite storico tra la Val d’Orcia e l’Amiata, comprendente otto camere, due suites e un ristorante, era il casino di caccia della Contea del Vivo, residenza storica dei conti Cervini, circondato da due ettari di parco, boschi secolari che circondano la proprietà e una piscina di quindici metri incastonata in un contesto naturalistico unico, tra gli orti, i frutteti, i fiori e il campo di zafferano dove è possibile effettuare ogni tipo di sport all’aperto. Le otto camere e le due suite combinano eleganza toscana e comfort moderni.
La terrazza panoramica si affaccia sulla piscina e sull’antico vulcano del Monte Amiata. «In questo contesto unico al mondo, è possibile degustare i vini prodotti dall’azienda, accompagnati dai prodotti della nostra cucina o fare un aperitivo indimenticabile con vista sul Monte Amiata. L’azienda ha un corpo di 110 ettari e numerosi casolari adibiti alle funzioni aziendali, fra i quali un mulino di prossima apertura nel quale lavorare i grani e i cereali autoprodotti e l’agriturismo come punto centrale dell’azienda». Qui, lontano dalle strade, regna un silenzio autentico: di notte si ammirano tutte le costellazioni, accompagnati solo dal canto delle rane, mentre di giorno il suono è quello delle mandrie al pascolo. Un’esperienza che tocca lo spirito, la Toscana al suo splendore.
Vini biologici
«Abbiamo rilevato vari vigneti, portandoli al loro massimo splendore e ne abbiamo impiantati di nuovi seguendo le migliori pratiche agronomiche, anche alla luce del cambiamento climatico, privilegiando le migliori esposizioni e scegliendo le necessarie lavorazioni al fine di permettere vendemmie ottobrine, le uniche che possono garantire un prodotto di altissima qualità grazie all’escursione termica garantita dall’essere alle pendici del monte Amiata. Ad oggi produciamo il Calus (con tre annate già in cantina, di cui la prima del 2021) un super cru di Sangiovese in purezza le cui uve sono prodotte da una sola vigna (vigna Diana). Calus è un termine etrusco a noi molto caro che intende omaggiare chi ha abitato le terre di Giorgio prima di noi. Abbiamo anche un altro vigneto in piena produzione (vigna delle Querce) dal quale produrremo il vino Terre di GIORGIO con l’obiettivo di servire il primo calice ai nostri avventori. Produciamo inoltre un rosato nature, Diana, con uve 100% Sangiovese. Nei prossimi anni sarà possibile assaggiare nella nostra tenuta anche vini da uve Cabernet Franc, Vermentino, Merlot, Petit Verdot, Pinot Nero, Pinot Grigio e Chardonnay. Ogni nostro vino nasce da una sola vigna e da una sola varietà: la nostra filosofia del super cru. I terreni che coltiviamo sono argillosi – difficili da lavorare – ma ricchi di minerali derivati dagli oceani del periodo del Pliocene, che generano vini di alta qualità destinati a un lungo affinamento. Vini dal gran corpo con profumi intensi e una capacità di invecchiamento da oltre vent’anni».
Le bottiglie, eleganti, biologiche e sempre prestigiose, si possono degustare e acquistare esclusivamente presso la nostra azienda. Questi vini sono l’espressione diretta del territorio e dell’annata, frutto di una cura maniacale di ogni processo, dall’impianto delle vigne alla raccolta. Tutte le produzioni agricole sono seguite dal fattore Gianfranco Moi.
Olio e zafferano
Accanto al vino, Terre di GIORGIO produce un olio extravergine da olivi plurisecolari – DOP Terre di Siena – e zafferano di prima categoria da stimmi purissimi, frutto di un lavoro meticoloso e artigianale.
La cucina
La cucina di Terre di GIORGIO è guidata dallo Chef Maurizio D’Incognito, che interpreta le materie prime biologiche dell’azienda trasformandole in piatti creativi e memorabili. Ogni proposta nasce in perfetta sinergia con i prodotti agricoli, unendo tradizione e innovazione per offrire esperienze gastronomiche autentiche e raffinate.
La filosofia dello Chef riflette quella aziendale: valorizzare la Val d’Orcia e i suoi ingredienti attraverso una cucina che sorprende senza mai tradire le radici del territorio.
L’agriturismo è anche cornice ideale per occasioni speciali, dalle cene romantiche agli eventi privati. In sala, l’accoglienza è affidata al maître Giulio Capecchi, originario della Val d’Orcia e custode dei suoi valori, che accompagna gli ospiti in un percorso di convivialità, eleganza e cura del dettaglio.
Da sapere
Nella Tenuta Terre di GIORGIO è possibile acquistare in esclusiva i nostri prodotti: vini, grappa, olio, zafferano e, a breve, cereali e farine da grani antichi.
«Tutto ciò che nasce qui racconta la nostra filosofia: rispetto per la terra, qualità assoluta e autenticità».
Info: Terre di Giorgio, Val d’Orcia – Agriturismo Villa La Palazzetta / Tel. 0577 1607589 / prenotazioni@giorgio.land / www.giorgio.land