Di Jori Diego Cherubini

 

Recuperare la filiera dei grani antichi, difendendo il territorio: è la mission di Mulinum, la prima azienda agricola italiana nata da un’operazione di crowdfunding, realizzata grazie all’intraprendenza di un giovane imprenditore calabrese, Stefano Caccavari, per salvare uno degli ultimi antichi mulini a pietra della Calabria.

 

 

Si è rivelata subito un’impresa straordinaria: in appena 3 mesi sono stati raccolti 500.000 euro (oggi oltre 2 milioni di euro) e, insieme a una comunità di 100 soci investitori (oggi diventati oltre 300), a gennaio 2017, ha preso forma Mulinum San Floro, nel piccolo paese natale di Caccavari.

Un casolare biosostenibile che, in mezzo alla natura incontaminata, rilancia la coltura biologica di grani antichi locali macinati a pietra per ottenere farine integrali, pane contadino secondo l’antica ricetta dei nonni, prodotti da forno genuini e pizze agricole farcite con ortaggi locali.

Questo modello d’impresa sostenibile, ben presto, si è rivelato vincente e replicabile sull’intero territorio nazionale per valorizzare il patrimonio agricolo e paesaggistico. Tanto che, pochi giorno dopo l’inaugurazione di Mulinum San Floro, l’eco dell’impresa di Caccavari, grazie al potere dei media, è giunta sino in Toscana, colpendo il cuore e la visione imprenditoriale del proprietario terriero Guido Venturini del Greco.

È bastato un incontro nell’incantevole Val d’Orcia, scandito dalla condivisione di valori e obiettivi, per trasformare Venturini del Greco da perfetto sconosciuto a socio capofila di Mulinum Buonconvento. Il 23 maggio 2017, la firma dal notaio ha sancito l’inizio di questa nuova avventura che, seppur minata dalla lentezza degli iter burocratici, ha aperto le porte al pubblico dal 31 luglio 2022.

A permettere la nascita di questa piccola oasi biologica – che sorge precisamente sulla SP 36/C al km 7 – è stata anche la rete consolidata, oltre che con Venturini del Greco che contribuisce alla coltivazione di grano antico Senatore Cappelli nella sua distesa di 300 ettari, anche con l’azienda agricola di Tomaseo (detto Valter) Ligas che coltiva per Mulinum grano tenero Verna e con la grande esperienza e i mezzi agricoli di Vincenzo De Rosa.

Il sogno di Caccavari è in continua crescita, come anche la recente produzione di farro, segale e Maiorca, sempre esclusivamente biologici e a km zero.

È una vera e propria magia della natura quella che, quotidianamente, avviene a Mulinum Buonconvento, nelle vicinanze della Tenuta Castelnuovo Tancredi, di proprietà di Venturini del Greco.

Qui, tra le dolci colline senesi, è possibile intraprendere un viaggio multisensoriale: si può visitare il casolare biosostenibile, guidati dal racconto del progetto Mulinum con illustrazione del mulino in funzione e del processo produttivo all’interno della Sala delle Macine. Attraverso spighe e chicchi di grano, viene spiegata la differenza tra grano tenero e grano duro e quindi tra farina integrale e farina non integrale.

Immancabili i laboratori di panificazione “Mani in pasta”, durante i quali i partecipanti impastano il pane insieme ai nostri fornai scoprendo la magia del lievito madre e della panificazione.

Nella sala degustazione – e d’estate nel suggestivo giardino – è possibile cenare con taglieri a base di salumi e formaggi locali e pizze agricole preparate con farine integrali e prodotti di eccellenze del territorio.

Mulinum rappresenta, così, un luogo senza in tempo, in cui concedersi un percorso esperienziale alla scoperta della tradizione e della genuinità degli antichi sapori.

 

 

Info: Mulinum Buonconvento – Mulino e Forno biologico, SP34/c, 53022 Buonconvento (Si) / Tel. 0577 564528 / www.mulinum.it