Di Rosina Fracassini

Marinella non è solo un’agente immobiliare: è una vera e propria interprete delle case, delle storie che racchiudono e del valore che possono esprimere. Nella sua carriera ha saputo coniugare sensibilità e strategia, accompagnando i clienti in percorsi di vendita e acquisto con cura, rispetto e una visione sempre attenta alla bellezza e al potenziale degli spazi.

 

Da questa edizione la nostra rivista si arricchisce di una voce autorevole e profondamente radicata nel territorio: quella di Marinella Coppi, immobiliarista di lunga esperienza, conosciuta per il suo approccio umano, competente e appassionato al mondo delle compravendite. In questa rubrica ci guiderà alla scoperta del “dietro le quinte” dell’immobiliare, con racconti, consigli e riflessioni maturate sul campo. Parleremo di valorizzazione, di relazioni, di territori che cambiano e di case che diventano sogni realizzati. Uno sguardo nuovo, competente e autentico sul mondo dell’abitare – raccontato da chi lo vive ogni giorno, con passione.

 

 

– Marinella, ci racconti qualcosa di te? Come nasce il tuo percorso personale e professionale nel mondo immobiliare? Qual è stata la scintilla che ti ha fatto dire: “Questa è la mia strada”? C’è stato un momento chiave?

La mia passione per il mondo immobiliare nasce da un legame profondo con il territorio e con la memoria storica dei luoghi, più che con le case in sé. Fin da bambina ho vissuto esperienze che hanno lasciato un’impronta indelebile: i miei nonni abitavano in un piccolo casolare immerso in un contesto contadino nel Chianti, circondato da altre coloniche, una chiesetta e persino un piccolo cinema creato insieme ai vicini. Un vero e proprio borgo, ricco di vita e di storia, che negli anni ’70 è stato completamente demolito. Tornare lì, anni dopo, e non trovare più nulla è stato come assistere alla cancellazione di una parte della mia memoria.
Credo che proprio da quel momento sia nata in me una sorta di “istinto di protezione” verso il patrimonio architettonico e culturale del nostro territorio. Un senso di responsabilità che, nel tempo, si è trasformato in una passione sempre più forte: quella di preservare ciò che racconta la nostra storia, la nostra identità.
Anche nei miei viaggi cerco sempre luoghi autentici, tracce di passato che testimoniano il vissuto di un popolo. Questo amore per la memoria si è naturalmente trasformato in un percorso professionale quasi per necessità interiore, perciò ho sempre cercato, nel mio lavoro, di difendere gli immobili storici da interventi che rischiavano di snaturarne il valore, come frazionamenti o operazioni speculative.

Oggi, questa attenzione si traduce anche nella scelta di collaborare con architetti e restauratori esperti in materia di tutela e riqualificazione, capaci di intervenire con rispetto su immobili vincolati o soggetti a restrizioni paesaggistiche.
Per me non si tratta affatto di trattare immobili “di pregio” – perché in Toscana, e in particolare in Chianti, il pregio è ovunque: dai piccoli casolari alle grandi tenute, ogni edificio è parte integrante del nostro tessuto sociale e culturale. E proprio questa consapevolezza mi ha spinta, a volte anche inconsapevolmente, a seguire questa strada con passione e determinazione. Per me ogni immobile racconta una storia, e il mio compito è contribuire a conservarla.

 

 

– Com’è nata l’agenzia Marinella Coppi Real Estate e qual è la sua missione?

La nascita dell’agenzia è stata un processo naturale, quasi spontaneo, frutto di un percorso fatto di incontri significativi. Spesso mi sono trovata a fare da tramite tra persone diverse, accomunate però da un obiettivo comune: preservare, valorizzare e rispettare il territorio. In molti casi, il dialogo avviene tra privati, e questo rende tutto ancora più umano e autentico.

È proprio in queste dinamiche che prende forma la missione dell’agenzia: proteggere la bellezza e l’identità dei luoghi, accompagnando chi desidera farne parte con consapevolezza e rispetto.
A volte, questo desiderio di tutela e valorizzazione arriva con ancora più forza da chi viene da lontano, da chi guarda alla Toscana con occhi nuovi e riconosce immediatamente la sua unicità mentre noi, che ci viviamo ogni giorno, rischiamo di dare per scontato ciò che in realtà è un patrimonio straordinario: il mio lavoro è fatto anche di questi “incontri speciali” tra persone e case. Credo che ci sia un momento preciso in cui scatta qualcosa, un’emozione, una risonanza: lo definisco spesso un innamoramento.

Ed è incredibile assistere alla realizzazione di un sogno, vedere qualcuno che da tempo coltiva il desiderio di una casa qui riuscire finalmente a coronarlo grazie anche al mio supporto.

Quando questo accade, quando percepisco la gratitudine sincera di chi si è affidato a me, provo una soddisfazione profonda. È una sensazione rara, che va oltre il semplice lavoro: è il senso di aver fatto qualcosa di bello e utile, mettendoci non solo la competenza ma anche il cuore.

 

– Quali sono i valori che guidano ogni tua trattativa o collaborazione?

Uno dei valori che più ci rappresenta è la volontà di valorizzare al massimo ogni proprietà. Spesso ci capita di prendere in carico immobili che erano già stati messi in vendita senza successo e con piccoli interventi mirati – qualche accortezza estetica o funzionale, investimenti contenuti ma ben studiati – riusciamo a trasformarli, rendendoli più appetibili e adeguatamente posizionati sul mercato.

In questi casi, è fondamentale una corretta analisi comparativa del valore, unita a una strategia di marketing mirata: fotografie professionali, home staging, visite personalizzate e canali di promozione scelti con cura.
Quando il proprietario ripone fiducia in noi, si attiva un principio di reciprocità che per noi è fondamentale: questo ci permette di lavorare con maggiore determinazione e presenza, ottenendo spesso risultati al di sopra delle aspettative – sia in termini di valore economico che di tempistiche di vendita.

Crediamo che i risultati migliori si raggiungano quando ci sono tre elementi essenziali: la fiducia reciproca, la conoscenza approfondita delle esigenze in gioco e un profondo rispetto per tutte le parti coinvolte – dal venditore all’acquirente, fino a ogni professionista che partecipa al processo, inclusa ovviamente la nostra agenzia.
Per noi, ottenere il massimo risultato possibile, nel rispetto delle persone e del valore degli immobili, non è solo un obiettivo: è ciò che ci appassiona davvero del nostro lavoro.

 

– Oggi in molti cercano la “Toscana autentica”: qual è il tuo segreto per aiutare chi arriva da fuori a viverla davvero?

La Toscana è una terra generosa, capace di parlare lingue diverse a chi la guarda con occhi sognanti. È vasta, sfaccettata, e proprio per questo riesce a rispondere a desideri profondamente diversi.
C’è chi cerca la Toscana più intima e riservata, quella che profuma ancora di tradizione, nascosta tra borghi meno noti e paesaggi incontaminati. A queste persone proponiamo luoghi dove il tempo sembra rallentare, dove la bellezza non è costruita ma semplicemente è.

E poi c’è chi viene da noi con in mente la Toscana dell’immaginario collettivo: quella delle colline ondeggianti tra Siena e Firenze, dei casolari in pietra abbracciati dai vigneti, dei tramonti che incendiano i campi di grano.

In questi casi, il nostro compito è anche educativo e consulenziale: aiutiamo il cliente a capire la differenza tra le varie micro-aree, a valutare gli aspetti normativi legati agli immobili rustici (come i vincoli paesaggistici, le norme urbanistiche, le possibilità di ristrutturazione) e a comprendere le implicazioni pratiche di vivere in contesti rurali, magari isolati ma incredibilmente autentici.

Per molti la Toscana non è solo una regione: è un sogno antico, una promessa di bellezza e di armonia. Mi è capitato spesso di parlare con clienti stranieri che, nel dire “Toscana”, intendevano in realtà l’intera Italia. È una parola che evoca emozioni, visioni, un senso profondo di appartenenza.

 

 

La mia più grande soddisfazione? È quel momento irripetibile in cui, dopo anni di ricerche e attese, riesco a trovare la casa giusta per la persona giusta. Spesso sono sogni che nascono da giovanissimi, coltivati per una vita intera.

Riconoscere quel sogno tra le righe di una conversazione, intuire la località perfetta, sentire che quella casa è “la loro” ancora prima che lo dicano: è questo ciò che dà senso al mio lavoro. È la gioia più grande.

 

Hai una domanda sul mondo immobiliare? Un dubbio su come valorizzare una proprietà o un sogno legato alla “tua” Toscana?

Scrivici e raccontaci la tua storia, la tua curiosità o la tua esperienza. Marinella Coppi selezionerà ogni mese alcune domande per rispondere direttamente nella rubrica, offrendo consigli concreti e uno sguardo esperto su un mercato affascinante e in continua evoluzione. Inviaci la tua richiesta a vl.chianti.valdelsa@gmail.com e diventa parte di questo dialogo aperto sul valore dell’abitare.

 

Info: FIRENZE, Via Lungarno Cellini 25, Firenze

GREVE IN CHIANTI: Via Roma 43, Greve in Chianti (Fi)

Tel. +39 055 853559 / info@le-case.com / www.marinellacoppistudio.it

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *