Di Simone Cecchini
Siamo con Lucia Donnini, Gian Luca Bruno e Vanna Neri nella Biblioteca di Radda in Chianti. Conosciamo meglio questa realtà di grande valore, la sua storia, i suoi servizi ed i suoi numeri.
Lucia Donnini lavora da 30 anni nella Biblioteca di Greve. È stata chiamata a Radda da un anno, il martedì mattina, a dar manforte all’Associazione “Amici della Biblioteca” – che da diversi anni opera in paese – ed attualmente annovera numerosi volontari.
Il 14 gennaio del 2023 c’è stata l’inaugurazione ufficiale della nuova sede della Biblioteca Comunale “B.Giuffrida”. Per accedere ai servizi della biblioteca è sufficiente l’iscrizione gratuita. I volontari si occupano appunto di questo – oltre alla classificazione e catalogazione dei libri, delle nuove acquisizioni e dell’organizzazione, gestione ed esecuzione degli eventi culturali.
Al fine di promuovere questo sodalizio culturale sono, infatti, stati organizzati incontri, conferenze ed eventi artistici e conviviali di ottima fattura. Sono infatti intervenuti studiosi, docenti universitari musicisti e attori.
La biblioteca, che oggi vanta complessivamente circa 18.000 libri del vecchio posseduto, più 800 delle nuove acquisizioni, è intitolata a Barbara Giuffrida che per prima gestì negli anni ‘90 uno spazio di lettura pubblico, primo nucleo della biblioteca comunale, che in poco tempo mise a disposizione 7.000 volumi. Ricordiamo che il patrimonio dei volumi in lingua inglese si deve proprio a lei.
Si contano 1500 libri della sezione locale – documentazione riguardante il territorio – poi 4000 volumi in inglese, 300 in tedesco e 200 in francese. Curiosità, molto particolare: qui si trova una selezione di libri per bambini in lingua inglese. Di recente sono state fatte ulteriori 700 nuove acquisizioni tra libri e documenti multimediali – in base all’impegno finanziario del Comune, che nel corso degli anni ha sempre dimostrato di credere e investire risorse nel patrimonio culturale del territorio.
“Dal 14 gennaio 2023 – afferma Lucia Donnini – sono state effettuate 115 nuove iscrizioni – di cui 60-70 ‘abituali’ – e sono stati ceduti in prestito 470 volumi, dei quali 200 per bambini e ragazzi, 140 per adulti e 20 in lingua. La cosa più importante, a mio giudizio, è che i volontari siano riusciti nell’impresa di garantire un orario di apertura di almeno quattro ore giornaliere, in modo continuativo, dal lunedì al sabato.
“La biblioteca, aggiunge, fa parte della rete interbibliotecaria della Provincia di Siena – la Re.Do.S, Rete Documentaria Senese – e tramite l’OPAC (Open Public Access Catalogue), del servizio SBN (Servizio Bibliotecario Nazionale), sarà possibile avere accesso ai libri in tutta Italia. Contattando le altre biblioteche potremo, infatti, ordinare i testi e farli arrivare direttamente qui da noi: un servizio molto utile, specie per gli studenti”.
Parliamo ora con Gian Luca Bruno, membro del Consiglio Direttivo: “Sotto il marchio ‘La Fattoria della Mente’ che costituisce il logo della biblioteca stessa, abbiamo organizzato numerosi incontri durante la stagione, tra i quali ricordiamo le quattro conferenze dedicate all’evoluzione dell’universo e del genere homo, un concerto di chitarra e uno spettacolo teatrale, ‘Novecento’, tratto da un romanzo di Baricco. Attualmente si sta concludendo il ciclo ‘Meravigliose. Io credo che qualcuno si ricorderà di noi in futuro’, che abbiamo dedicato a figure femminili reali o mitiche come Saffo, Dickinson, Circe e Lisistrata. Il 6 novembre è iniziato anche un laboratorio di ceramica che coinvolge un gruppo di bambini. Sono previste anche attività di letture ad alta voce in inglese, in orario scolastico, con le scuole elementari. Molte sono, inoltre, le occasioni culturali già in progetto per il prossimo anno”.
Da ultimo scambiamo due parole con Vanna Neri, anch’essa ‘storica’ collaboratrice della biblioteca e vicepresidente dell’Associazione: “La missione che ci siamo dati è di costituire un presidio culturale a disposizione dell’intera comunità che guardi ai molteplici ambiti del sapere; per il 16 dicembre, ad esempio, abbiamo in programma un incontro con la soprano Antonella Natangelo e le sue armonie medioevali musicate con l’arpa celtica. In coerenza con gli obiettivi fissati, i locali della ‘Fattoria della Mente’ saranno fruibili a chi volesse presentare un libro e la nostra Associazione è aperta al confronto con chi desiderasse proporre argomenti e temi di interesse culturale, non dimenticando poi che a breve la biblioteca verrà dotata di un impianto di registrazione dedicato per tutti gli eventi che saranno svolti al suo interno”.
“Questo edificio – prosegue – era un tempo la Scuola Elementare di Radda, ed è di costruzione ottocentesca. Durante il restauro del Palazzo Comunale, questi stessi locali sono stati usati come uffici amministrativi.
La biblioteca occupa l’intero piano basso dell’edificio, che aprendosi sull’ampio cortile alberato e protetto dal traffico, si pone in connessione diretta con il plesso scolastico. Il Comune di Radda conta poco meno di 1600 abitanti… Detto questo, possiamo affermare che sia stato un ottimo investimento anche solo per il numero cospicuo di frequentanti. Sia il Sindaco Pier Paolo Mugnaini che il Vicesindaco Daniele Barbucci ci hanno sempre dato pieno appoggio e, così ci sentiamo davvero ‘speciali’ e particolarmente motivati. Senza dubbio è importante l’essere parte della rete ReDoS, già citata, che consente l’interscambio dei libri tra le biblioteche della provincia senza alcun costo per gli utenti. Abbiamo pensato anche ai turisti che costituiscono una presenza essenziale per il nostro territorio: metteremo uno scaffale di libero scambio nella piazza principale di Radda – con le indicazioni per raggiungere la nostra biblioteca”.
Info Biblioteca: Via del Convento n. 2, Radda in Chianti (Si), tel. 0577 739660 / e-mail: biblioteca@comune.raddainchianti.si.it
Info sul territorio di Radda in Chianti: Ufficio Informazioni Pro Loco Radda. Piazza Castello / Tel. 0577 738494 (Silvia Brogi) / proradda@chiantinet.it / www.comune.radda-in-chianti.si.it / www.visitchianti.net