A Cura della Redazione

 

L’esperienza e il sogno possono creare un connubio magico. È il caso dell’imprenditore Giovanni Pezzella, che dalla Campania è arrivato in Toscana per dare vita a due ristoranti differenti per proposta ma simili nella vocazione: offrire la massima qualità possibile grazie alla cura nei dettagli e a un’esperienza totalizzante. Siamo andati a trovarlo al C’era una volta… di Bagno Vignoni, un’eccellenza della ristorazione in un contesto unico al mondo.

 

 

Ci troviamo immersi in un contesto idilliaco dove sostare, dopo – o prima – di una passeggiata in uno dei borghi più belli al mondo, già set di numerosi film, videoclip musicali, e proposte di matrimonio. Un’Osteria ideale dove sedersi e gustare una delle cucine migliori del territorio, la cui proposta varia dai piatti a chilometro zero fino alle pizze. «Da noi – racconta con passione Giovanni – si assaporano formaggi, carne, vino, confetture…, e tutto arriva da questa zona, ricca di eccellenze, in più proponiamo una pizza “napoletana” con il cornicione alto e la foglia fresca di basilico, dal sapore fantastico e dalla giusta digeribilità, quando il cliente fa il bis, e succede spesso, per noi è un piacere, il feedback è incredibile e in molti la ordinano anche da asporto; proponiamo di accompagnarla con l’ottima birra del territorio, da un birrificio di San Quirico d’Orcia, ma anche con la combinazione – sottovalutata – pizza-vino». Alla genuinità delle materie prime si aggiunge quindi un’importante proposta di vini e di birre. Sempre sul menù, entrando nello specifico, gli antipasti variano da una fantastica degustazione di salumi, formaggi e sottoli (vedi foto) a un uovo al tartufo su letto di spinaci, fino a un’imperdibile e gustosissima «Parmigiana della mamma».

 

 

Passando ai primi, fra gli altri, segnaliamo gli ottimi Pici all’aglione della Valdichiana e i Tagliolini ai funghi porcini. Quanto ai secondi, si varia dalle carni, come la tagliata (nelle varianti cipolla, tartufo, lardo o rosmarino), la bistecca alla fiorentina, ma anche Polpette melanzane e pecorino, o Sgombro del Tirreno. Sono esempi di una cucina dalla proposta eterogenea, dove non manca un menù pensato apposta per i bambini.

«Venire a Bagno Vignoni – sottolinea il titolare – rigenera il corpo e lo spirito, soprattutto se al beneficio termale si aggiunge un tagliere con vari tipi di affettati, formaggi, marmellate e verdure sott’olio per vivere un’esperienza a 360°; trovarci è semplice, siamo il primo ristorante della via, dove inizia la sorgente di acqua calda che conduce a un panorama incredibile, siamo l’unica osteria con pizza, panificati, pasta fatta a mano, insomma pochi piatti ma gustosi e pieni di sapore e cultura».

Un locale romantico, perfetto per le coppie così come per le famiglie: «C’è gente anche quando piove, in molti triangolano tra qui, la città ideale di Pienza e i giardini di San Quirico d’Orcia; per chi viene in vacanza da queste parti sussiste quasi l’obbligo di fermarsi a Bagno Vignoni. La chiave di lettura, insomma, è l’emozione, data financo da un buon calice di vino: «Abbiamo il nostro Brunello, il Rosso, e l’imperdibile Nuvola, un liquore che richiama la caramella Rossana, quella che ci davano le nonne da piccoli, e ha avuto diversi riconoscimenti internazionali: la médaille d’or a Lione in Francia e la gold medal a Londra, due grandissimi attestati di stima arrivati rispettivamente nel 2024 e nel 2025; è stato inventato da una ricetta “sbagliata”, sull’etichetta abbiamo inserito due mani che si uniscono a richiamare idealmente le mani di Michelangelo nella Cappella Sistina, così come le generazioni che si tramandano.

 

Info: C’era una volta, Piazza del Moretto 40, Bagno Vignoni (Si)

Info e prenotazioni: info@ceraunavoltaosteriabagnovignoni.it / Tel. (+39) 347 5956728

www.ceraunavoltaosteriabagnovignoni.it

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *