Di Patrizia Cherici
“Calorenaturale” di Martin Stoppel vanta un’esperienza ultraventennale nella costruzione di sistemi ad accumulo che – unita alle specifiche esperienze professionali in materia di costruzioni ad alto risparmio energetico ed ecosostenibili – ha portato ad attuare una progettazione con una visione ancora più consapevole dell’insieme. Il calore che emana dalle loro stufe è “sano e piacevole” in quanto i loro sistemi di riscaldamento, basandosi sul principio dell’irraggiamento (unica fonte capace di produrre calore aumentando il benessere del corpo) emanano il calore accumulato sotto forma di raggi infrarossi simili ai raggi solari.
“La mia passione per le stufe a legna, stufe ad accumulo per l’esattezza – racconta Martin – risale alla mia gioventù: si tratta di un concetto antico nato più o meno 500 anni fa, come evoluzione del classico forno a legna: c’è una camera dove avviene la combustione ed invece di mandare i fumi direttamente nella canna fumaria, essi percorrono un condotto in muratura refrattaria che assorbe ed immagazzina il caldo; così, solo quando il fumo è quasi freddo entra nella canna fumaria e fuoriesce. In questo modo il calore prodotto resta accumulato in casa. Per ottenere questo è necessario generare una combustione a temperatura molto alta (800/900°); la presa d’aria deve essere totalmente aperta affinché la legna arda molto bene e una volta che la combustione è terminata dopo circa un’ora e mezza, lasso di tempo che permette di riscaldare tutta la massa refrattaria, si interrompe il flusso dell’aria chiudendo lo sportello della stufa ed il caldo che rimane all’interno assicura una temperatura ottimale per 24 ore.
Normalmente basta una sola accensione al giorno, caricando la stufa con 10/15 kg di legna, per garantire un’ottima qualità e giusta quantità di calore. Nel caso di abitazioni ad alta dispersione o con infissi poco isolanti, i carichi devono essere effettuati due volte al giorno (mattina e metà pomeriggio) per ottenere gli stessi risultati. Se un appartamento è costruito su due piani, senza scala interna o privo comunque di collegamento diretto, si può ‘dividere’ la stufa e mettere il corpo centrale (quello dove si accende il fuoco) a piano terra, in un ambiente normalmente centrale rispetto alla pianta della casa, ed un secondo corpo detto ‘satellite’ al piano superiore, uniti tra loro da un tubo ben coibentato”, ci spiega.
“Mi sono affezionato a ‘questo tipo di calore’ – continua Martin – provandolo personalmente in Germania dove abitavo; ho conosciuto poi un grande maestro fumista di vecchia tradizione che produceva questa tipologia di stufe ed ho cominciato a fare apprendistato da lui: sono così entrato nella tecnica, ho imparato ad effettuare il calcolo del fabbisogno termico della casa, ad individuare la giusta dimensione della stufa in base all’ambiente dove doveva essere posta. Ho poi frequentato corsi IBN in Germania, diventando tecnico Bioedile: tutti questi approfondimenti sui temi dell’edilizia Bioecologica, mi hanno permesso di ottimizzare le mie costruzioni riscaldanti in funzione di tutta una serie di ulteriori fattori così da rendere salubri ed accoglienti le abitazioni, installando stufe qualificate ed ad alta resa che possano garantire un vero e proprio comfort termico”, aggiunge.
Poi prosegue: “Giunto in Italia, pensavo di dover accantonare questa mia passione, dato che immaginavo il paese molto più caldo: invece mi sono accorto che anche qui c’era il bisogno di riscaldare la casa e di eliminare l’umidità rendendo l’ambiente piacevole nei mesi più freddi. La prima stufa l’ho creata per casa mia, poi ne ho fatte alcune per i vicini di casa, decidendo alla fine di trasformare questa mia passione in una vera e propria professione e aprendo così la ditta nel 1998. I primi lavori sono stati ottenuti con il passaparola; poi ho tenuto delle conferenze in alcuni convegni con architetti che trattavano l’argomento del riscaldamento della casa ricevendo delle commissioni per la creazione di alcuni miei progetti in qualche cantiere; con l’avvento di internet e con la creazione del sito, ci siamo fatti conoscere e la richiesta dei nostri prodotti è aumentata. Attualmente siamo io e mio figlio Lucas che ci occupiamo in toto del lavoro: dal primo contatto al sopralluogo, allo schizzo a mano della stufa che si desidera, al preventivo, al progetto tecnico interno fino alla realizzazione vera e propria: per tutto questo iter ci possono volere dai quattro mesi ad un anno! In primis è fondamentale capire le necessità reali di chi si rivolge a noi: ad esempio come uno vive la casa, quanto tempo trascorre in casa o se si tratta di un’abitazione per le vacanze. Ad ogni ambiente, ad ogni singolo bisogno corrisponde un progetto di stufa diverso, personalizzato e perfetto a soddisfare le particolari esigenze di ciascuno. Una stufa artigianale come creiamo noi, è una stufa che tu fai oggi, ma che ‘sarà per sempre’: innanzi tutto fa arredamento e dunque deve essere piacevole e accostarsi bene all’ambiente in cui viene posta e poi deve ‘riscaldare in modo giusto’, cioè come uno desidera!”
“Tengo a sottolineare che il riscaldamento prodotto con questa tipologia di stufe ‘è lento’: non ci si può aspettare che si entri in una casa dov’è freddo, si carichi la stufa e sia subito caldo! La stufa va accesa con i primi freddi in ottobre, quando le giornate iniziano ad essere umide, fino ad Aprile: dopo due o tre giorni di accensione continua si viene a creare quel calore che genera il cosiddetto comfort termico e la casa viene mantenuta sempre calda! Questo tipo di riscaldamento, oltre ad essere naturale, porta ad un notevole risparmio sulle bollette: la legna, infatti, si trova a prezzi contenuti e con la stufa, non c’è più bisogno di accendere i riscaldamenti tradizionali!
La nostra filosofia è che riteniamo la nostra professione come una sorta di missione per cercare di migliorare la qualità di vita dei nostri clienti e allo stesso tempo, ‘entrando vivamente’ in ciò che creiamo, riusciamo a ricavare energia e nutrimento per noi stessi: il buon gusto, la qualità dei prodotti che offriamo, l’etica professionale, l’amore e la passione che mettiamo in ciò che facciamo, sono valori che animano il nostro lavoro che per noi non è solo una professione, ma rappresenta la nostra stessa esistenza.”
Info: Calorenaturale Martin Stoppel , Via G. Marconi 29 – Anghiari (Ar)
Tel: +39 348 7332887
Mail: terra@calorenaturale.it