A Cura dell’Ambito Turistico Amiata

 

Il cartellone degli appuntamenti autunnali prosegue con il Crastatone, Fest Autunno e ancora una merenda speciale con l’olio nuovo e una festa antica dedicata al fuoco.

Si sta per chiudere il ricco calendario degli eventi autunnali che caratterizzano i territori dell’Ambito Turistico amiatino, ma ancora c’è spazio per ottimo cibo, bella musica e attività dedicate alla scoperta del Monte Amiata. A salutare il mese di ottobre e ad accogliere l’arrivo di novembre ci pensano le comunità di Piancastagnaio con la 56esima edizione del Crastatone, in programma dal 31 ottobre al 1 novembre e poi dal 3 al 5 novembre e Castell’Azzara con la “Fest Autunno” il 31 Ottobre e 4 novembre.

 

 

Il Crastatone è uno degli eventi storici di questa montagna. Dal 1967 ogni anno nella settimana della festa dei Santi (1 Novembre) la cittadina amiatina famosa per il suo castello e le quattro contrade, organizza all’interno del centro storico questa sagra della “crastata” ossia la caldarrosta, castagna arrosto. Nei giorni di festa si possono degustare piatti tipici, molti a base di castagne e vengono aperte le cantine, stand, e banchetti lungo tutte le vie del paese, dove l’atmosfera è carica di profumi e allegria.

A Castell’Azzara invece da ormai qualche anno la locale pro loco organizza Fest Autunno, un appuntamento originale e da non perdere dove è possibile scoprire il borgo vissuto in passato da molti minatori e compiere un viaggio gastronomico alla scoperta dei piatti della tradizione. Gli appuntamenti sono due, il 31 di ottobre e il 4 novembre, nel primo caso protagonista sarà la polenta, un piatto tipico di montagna e che in questo paese si porta con sé una lunga tradizione gastronomica, mentre nella seconda giornata le vie del borgo ospiteranno mercatini, cibo di strada e musica folk.

A novembre inoltrato, quando ormai la montagna si è spogliata di tutte le sue foglie, due appuntamenti animano due comunità di provincia. A Montegiovi (frazione del comune di Castel del Piano), il 5 novembre si svolge “Merenda con l’olio nuovo”, evento organizzato in collaborazione con il Consorzio Olio Seggiano Dop. Il 24 e 25 novembre è il momento del Rito della Focarazza. Il fuoco torna protagonista a Santa Caterina (frazione del comune di Roccalbegna). Si tratta della ‘festa del fuoco’ in ricordo del martirio della santa. I “tiratori” dei rioni del paese si contendono lo “stollo” in una competizione molto originale. Quella della “Focarazza” è una tradizione che è arrivata intatta dal sedicesimo secolo fino ai giorni nostri. Il 24, vigilia del giorno dedicato alla patrona Santa Caterina d’Alessandria, sulla collina che domina il paese si celebra uno dei riti più interessanti del Monte Amiata, ricco di simbolismi legati al fuoco.

Si sono invece concluse le feste autunnali organizzate nei borghi di Abbadia San Salvatore, Arcidosso, Bagnolo, Cana e Santa Fiora le quali hanno avuto un enorme successo di pubblico. Migliaia sono stati i visitatori che ogni giorno hanno partecipato ai diversi eventi contribuendo così al successo delle feste e anche all’economia dell’intera montagna. Per molti turisti le feste sono state occasioni di svago e anche tour alla scoperta dei borghi amiatini, i quali ognuno con le proprie peculiarità hanno saputo offrire esperienze originali e al tempo stesso integrate nel calendario unico di eventi. Molto del successo si deve ai tanti organizzatori e alle associazioni del territorio che ogni anno con passione, dedizione e amore per questa montagna si impegnano con lo scopo di onorare l’autunno e i suoi pregiati frutti.

 

Info: www.myamiataexperience.com