Di Carol Coller

 

È una frizzante mattinata primaverile mentre attraversiamo la campagna della Valdichiana per raggiungere l’azienda vinicola Leuta. Una leggera nebbia, destinata a dissolversi nel corso della giornata, aleggia intorno agli edifici in pietra. Il proprietario e produttore di vino, Denis Zeni, ci attende per accoglierci dopo essere tornato da un viaggio in Trentino-Alto Adige.

 

Nella stanza delle degustazioni ci sediamo a un tavolo in legno contornato da due librerie.

La prima è una vetrina che presenta tutti i vini mai prodotti da Leuta, la seconda contiene libri e pubblicazioni sul mondo vinicolo e dell’agricoltura. La coppia di librerie rappresentano le due passioni di Denis: la produzione del vino e la letteratura.

Il nome “Leuta” è un toponimo per la terra su cui Denis coltiva le sue viti. L’origine della parola è piuttosto vaga, si suppone abbia radici etrusche, ma potrebbe avere origini dialettali più recenti, con il significato di “questo è quanto” o “l’hai avuto” in dialetto chianino.

L’amore di Denis per l’agricoltura e la produzione di vini risale alla sua infanzia, passata in Trentino.

Durante i lunghi viaggi di lavoro del padre infatti trascorreva il tempo con suo nonno.

Nonostante la  laurea, in economia a Venezia e gli studi in finanza a Londra, una carriera da broker e consulente finanziario, Denis ha sempre saputo che prima o poi sarebbe tornato alla campagna e alle vigne. Come infatti, nel 2000 acquista le prime viti e in seguito, nel 2004, coltiva il primo vigneto, e abbandona definitivamente il mondo bancario intorno al 2010.

Leuta produce un’ampia gamma di vini, di cui cinque da vitigni a bacca rossa singoli: Sangiovese, Merlot, Syrah, Malbec e Cabernet Franc (il suo vino di punta). La produzione comprende anche due blend molto particolari: il rosso IGT “Tau”, una miscela uve di Merlot, Cabernet Franc e Syrah, e un blend in botte unica, “Nautilus”.

Infine, l’edizione limitata del 2016: “Cornelius”, dedicata al nonno di Denis. Oltre ai vini, Leuta produce Vin Santo e olio EVO biologico. Nella terra natia, il Trentino, si trova una seconda azienda vinicola Leuta dove Denis produce, con l’aiuto del collega e biologo Giulio de Vescovi, due spumanti e un bianco.

Denis è sempre stato un fervente viaggiatore, passando da Argentina, Cile, California, Oregon e Virginia a numerose città europee. Viaggiare gli ha dato la possibilità di incorporare tutto ciò di cui ha fatto esperienza nella produzione dei suoi vini. In Georgia, ad esempio, ha imparato il procedimento per invecchiare il vino in anfore di terracotta, una pratica che risale ai tempi etruschi e romani. Il suo rosso e il suo bianco “Apostata”  sono il risultato di questo eccezionale metodo che conferisce ai vini un singolare sapore di freschezza.

Oggi Leuta conta 15 ettari di viti e produce tra le 25 e le 40 mila bottiglie l’anno, per il futuro la speranza è quella di arrivare fino alle 50 mila, ma non di più. Denis predilige la qualità alla quantità   come infatti, tutti i vini di Leuta, così come l’olio, sono sia biologici che vegani, in linea con la filosofia di Denis stesso.

A fianco di Denis lavorano Mirko Masserelli, capo cantiniere, Viktor Kasak che si occupa delle viti e Jennifer Criswell che aiuta  nell’allestimento delle degustazioni di vino. Nel corso della stagione turistica vengono organizzate fino a 4 o 5 degustazioni al giorno e Leuta può anche organizzare degustazioni di picnic nella sua bellissima proprietà con una magnifica vista sulla città di Cortona.  Molti visitatori hanno descritto la loro visita all’azienda come il punto saliente della propria vacanza in Toscana.

Nel futuro di Leuta c’è la costruzione di una nuova cantina in un vicino appezzamento di terra che ospiterà nuove viti per creare nuovi vini. In programma c’è anche la realizzazione di un boschetto di cipressi, emblema di questa valle e della sua storia millenaria.

“Oggi giorno credo che si possano fare degustazioni di vino in qualsiasi azienda vinicola, ma la cosa importante per un ospite non è vedere venti vigneti diversi, bensì vivere un’esperienza unica.” “Mi sembra un po’ riduttivo dire che vendiamo vino. Qua vendiamo emozioni, una storia, il pacchetto completo: il vino, lo staff, i vigneti e i miei cani…”

 

Info: Loc. Petraia, Cortona (Ar) / Tel. 338 503 3560 / www.leuta.it