di Carol Coller

 

È tornata l’estate a Torrita di Siena. Il calore e il sole portano la promessa di attività entusiasmanti per residenti e non. Qui, avranno la possibilità di trascorrere uno splendido pomeriggio per i suoi vicoli storici, di bere un aperitivo, visitare le chiese, ammirare i paesaggi della campagna circostante o di passare una serata all’insegna della musica tra le antiche mura che da secoli guardano la Valdichiana Senese.

 

Il nome Torrita (o “Turrita”) compare per la prima volta in un documento del 1037 d.C. dove la città viene menzionata come proprietà dell’Abbazia di Sant’Antimo, nel comune di Montalcino. Successivamente il borgo fortificato servì da avamposto militare per la difesa del confine senese dalla vicina Montepulciano grazie alle sue mura e alle sue quattro torri. Nel 1554, dopo aver placato le sconfinate ambizioni di conquista fiorentine, il borgo si piega davanti alle forze imperiali di Carlo I e passa sotto il controllo del Granducato di Toscana.

Nel XIX secolo Torrita ha goduto di un florido periodo di crescita sia per quanto riguarda la produzione agricola (cereali, olio d’oliva, formaggio, vino e gelso utilizzati per la produzione di seta) che per la produzione di mobili in legno (tutt’ora in produzione nella cittadina).

Oggi Torrita, situata nella provincia di Siena, offre ai suoi visitatori l’opportunità di partecipare alla vita di un borgo tipicamente toscano caratterizzato da un’atmosfera e da opere d’arte medievali. Dopo un anno difficile, il borgo è pronto a riprendere vita a partire dalla 33esima edizione Torrita Blues Festival, un evento musicale conosciuto a livello nazionale. Il Festival avrà luogo il 2 e il 3 luglio con ‘Joe Bastianich e La Terza Classe’, ‘Neil Black e The Healers’ e molti altri talentuosi musicisti.

Di Torrita è celebre l’evento il “Palio dei Somari” – che si tiene tradizionalmente la domenica successiva al 19 marzo. Si tratta di una competizione annuale a cavallo di asini che porta con sé grandi emozioni e competitività: di grade fascino evocativo il suo corteo storico, composto da circa 300 figuranti in abiti d’epoca. Anche se il palio di quest’anno è stato cancellato a causa della pandemia, si spera, condizioni sanitarie permettendo, che possa essere riprogrammato più avanti nell’anno.

Per gli amanti delle passeggiate in campagna c’è la possibilità di percorrere il ‘Sentiero del Vinsanto’: un percorso che ripercorre un antico sentiero che collegava i castelli di Torrita a Montefollonico e che è stato recentemente ripristinato. Il percorso di sette chilometri permette di ammirare le bellezze naturalistiche della zona, e, fermandosi presso i punti di sosta, nei pannelli informativi si possono leggere informazioni sulla storia del posto e sulla produzione del Vinsanto, tipico di questo angolo di Toscana. Il sentiero è aperto a pedoni, ciclisti e ‘cavallerizzi’.

Gli escursionisti più ambiziosi possono considerare Torrita una tappa lungo l’antica strada Etrusco-Romana Via Lauretana che, in Toscana, si estende da Cortona a Siena. Grazie alla sua posizione centrale e strategica, infatti, a Torrita si terranno diversi tour guidati per il progetto Lauretana Toscana.

Chi preferisce un po’ di relax può fermarsi a pranzo o a cena in uno dei ristoranti della zona per gustare i piatti tipici: come ad esempio la carne di Chianina, i pici, i salumi di Cinta Senese, il pecorino, la birra artigianale prodotta da un birrificio locale e, dulcis in fundo, il Vinsanto.

Quello tra Montefollonico e il Vinsanto è infatti un legame indissolubile, al punto che è conosciuto come “il borgo del Vinsanto”. La produzione del pregiato vino dolce è anche celebrata con un evento che si tiene tradizionalmente nel fine settimana intorno all’8 dicembre, e prende il nome da una frase rituale che di solito accompagnava un bicchierino che veniva offerto con parsimonia, proprio perché così prezioso: “Lo gradireste un goccio di Vinsanto?

Le ragioni per visitare il generoso e accogliente borgo e il vicino Montefollonico non mancano e, questa estate, Torrita di Siena aprirà le sue porte a tutti coloro che sono in cerca di un’autentica esperienza toscana con la lente d’ingrandimento della storia, della musica e delle attività sportive. Ci vediamo là!

 

Per lasciarsi ispirare visitate il portale di destinazione www.torritadisienaliving.it – oppure contattate direttamente l’Ufficio Turistico in Piazza Matteotti al nr. (+39) 388 6525977 per organizzare un tour del borgo o prenotare un’esperienza da vivere nel territorio