Di Simone Bandini

 

Scopriamo insieme alla Direttrice Alessandra Wimpole le novità estive di questa storica e fascinosa villa – antico rifugio di caccia fatto costruire nel XV secolo dal Cardinale Silvio Passerini, protetto dalla famiglia de’ Medici e amico di Papa Leone X – ed oggi lussuoso albergo a 5 stelle nel cuore della Valle dell’Esse, uno scrigno segreto alle porte di Cortona, al confine tra Umbria e Toscana. Vediamo quali sono i servizi aperti alla comunità locale e per chi non soggiorna direttamente nella struttura ma avesse il desiderio di conoscerla e passarvi degli ‘attimi di dimenticanza’ – così Totò descrisse, in modo leopardiano, la felicità.

 

 

Iniziamo dunque dalla colazione, il primo momento conviviale della giornata al quale si dà diversa considerazione nelle culture continentali ed extra-europee. È servita, come di consueto, con un ricercato buffet totalmente fatto in casa. Gli chef patissier, che sono tre, preparano tutte le loro torte artigianalmente, per un gusto ed un effetto marcatamente salutare e genuino. Tante caleidoscopiche piccole preparazioni, fatte con materie prime di altissima qualità, cakes, mini-desserts – e addirittura, apprendiamo, dei mini creme-caramel e maritozzi con la panna!

È il momento del risveglio alla Villa di Piazzano e tutti sono pieni di entusiasmo per il giorno che verrà: incantevole sedersi con un amico o con la compagna di sempre nello splendido giardino, formalmente impeccabile, ricolmo di essenze tradizionali e speciali, gustando pancakes od omelettes, o magari delle Uova alla Benedict, spalmando estasiati burro dolce o salato (de gustibus), gustando insalate e quiche lorraine, affumicati di pesci come tonno e salmone, formaggi e charcuterie di nicchia.

Tra uno zeffiro che spira appena tangibile, le farfalle svolazzano eteree tra le lavande a bordo piscina mentre dall’orto di proprietà si raccolgono placidamente i frutti di giornata.

Tutto questo merita una particolare attenzione: “L’orto è perfettamente integrato nella filosofia della ristorazione sia nella composizione che nella cucina stessa dei piatti.

Gli ortaggi e i fiori che coltiviamo sono spesso edibili e ne facciamo largo utilizzo”, ci racconta Alessandra ricordando la sua passione personale (e di sua madre) per i giardini e le essenze tradizionali ed esotiche”.

Si è fatta l’ora di pranzo. Si vuole certamente mangiare bene ma con leggerezza: “Presentiamo menù degustazione e stiamo facendo valere la nostra proposta di pesce, di concerto con il nostro amato chef Gabriele Corrias. Di sera invece, il menù è più articolato ed è più semplice concedersi un piatto più robusto o un vino rosso d’annata.

Tra i piatti signature più richiesti e apprezzati, dal mare gli ‘Scialatielli all’Astice’, le ‘Capesante scottate su marmellata di datterino, cipollotto, cocomero alla soia e arancio’ mentre dalla terra gli ‘Ortaggi cotti e crudi, radici e tuberi’, la ‘Battuta di manzo pepata, fragola fermentata, tuorlo e parmigiano’ piuttosto che il ‘Petto di anatra affumicato al fieno, peperoni arrostiti e frutti rossi’.

L’ora dell’aperitivo è il tempo sospeso per il quale la Villa di Piazzano è famosa in tutto il mondo: “Un momento magico. Siamo nella villa più antica di quest’ultima enclave della Valdichiana in Umbria, nella Val d’Esse remota e incantata”. Il tramonto va in scena, drammatico, proprio in fronte alla storica residenza e, in agosto, un raggio di sole trapassa le due porte.

È il momento classico nel quale tutti si alzano dal loro seggio al ristorante per ammirare il sole che si tuffa oltre le colline ai limiti della Valdorcia, volendo portare dentro di sé una mistica, tangibile magia”.

È dunque assolutamente necessario dotarsi di un cocktail di compendio, scelto dall’insolita carta dedicata.

Vi consigliamo, dopo la nostra esperienza, un ‘Mademoiselle’ (Vodka Belvedere, Limoncello, Sciroppo al Frutto della Passione, Shoot Champagne e Bitter all’Arancia) oppure uno ‘Spicy Margarita’ (Mezcal, Cointreau, Sciroppo Agave, Lime, Peperoncino del Nostro Orto): pozioni magiche in grado di guidarvi a una migliore percezione di ciò che state vivendo.

Ma facciamo un passo indietro per non dimenticarci i gelati artigianali fatti in casa, con ingredienti naturali come pistacchio, cacao e mandorla oppure i dissetanti sorbetti di frutta. E una volta terminata l’estate, alle 17.00: “I nostri tè a foglia selezionati dalle ‘Vie del Te’ di Firenze, accompagnati da torte e piccola pasticceria sempre rigorosamente home-made”.

“Il nostro è un luogo destinato alla tranquillità e alla meditazione che non si accorda con la ressa e i party di tendenza”, precisa Alessandra – e che, aggiungiamo noi, è consacrato allo stile, all’eleganza e al giusto contegno nei rapporti umani – in un dilettevole incedere di piccoli, gaudenti, eventi che cadenzano giornate infinite sotto il sole della Toscana.

 

 

Info: Villa di Piazzano, Loc. Piazzano 7, CP 6, 52044 Cortona (Ar) / Tel. 0575 1743048 / www.villadipiazzano.com / info@villadipiazzano.com