Di Benedetta Checcarelli

 

 

Ci troviamo nell’officina di Pjeter, a Camucia di Cortona; non appena varcata la soglia del suo ‘mondo’ ci troviamo immersi e circondati da sculture di ogni fattezza, complementi d’arredo, pezzi unici e splendidi quadri. Siamo nella dimora di un vero artista. Egli ci invita ad accomodarci attorno a un tavolo dei suoi, in legno di rovere massiccio, mentre comincia a raccontarci la sua storia.

 

 

 

Pjeter nasce e cresce in Albania, diplomandosi presso l’Accademia di Fotografia Marubi a Scutari. La professione di fotografo, che precede quella di artigiano, lo ha fatto connettere più profondamente con natura e paesaggio, spunto fondamentale per i suoi attuali lavori. Durante questa sua parentesi lavorativa, nel 1997, a causa della pressione politica del regime comunista, decide di andarsene in Italia con la sua famiglia; dopo il trasferimento da Bari a Milano, passando da Firenze, arriva infine a Tuoro sul Trasimeno, in Umbria, in cui si stabilisce definitivamente.

 

Nonostante abbia cominciato, quasi da subito, a realizzare oggettistica d’arredamento, si specializza in un primo momento nella manutenzione di ferro e acciaio per strutture commerciali e residenziali (sottolineando la fatica di queste mansioni). Nel 2006 fonda la sua prima officina in società col fratello Anton, nella quale entra successivamente a far parte la moglie Nora, autrice dei quadri appesi alle pareti (fra cui spicca un’interessante riproduzione della “Madonna di Scutari”, dipinto di provenienza veneta).

A causa di un periodo di forte crisi economica dell’azienda, gli unici materiali rimasti disponibili su cui intervenire sono ferro, rame e legno; si tratta di risorse che vengono recuperate da Pjeter, il legno in particolare, sia per le numerose esperienze di lavorazione apprese dal ramo materno della famiglia, sia per la sua incredibile duttilità.

Non a caso le sue idee più originali si esprimono negli arredamenti, interni quanto esterni, che gli sono richiesti soprattutto da committenza straniera. Infatti, il suo target di produzione riesce a spaziare stilisticamente dai rustici alle ville di campagna, fino ad abitazioni prettamente moderne. “Un mio caro amico, pittore, mi ripete che ho la fortuna di essere versatile”, afferma Pjeter, sorridente e un po’ imbarazzato.

Eppure è effettivamente così che appare anche a noi, mentre ci mostra alcune delle sue opere esposte nello spiazzo del cortile. Prima fra tutte quella di cui va più fiero: una particolarissima fontana in acciaio corten, con attorno altre sculture in legno d’ulivo e ferro dalle forme ondulate, che restituiscono all’occhio un concetto di design complessivamente nuovo.

Con la fondazione di Nika Arts nel 2016, affiancato da Nora e, più di recente, dalla figlia maggiore Gjovana per il marketing, Pjeter è riuscito a realizzare la sua ambizione di unire nucleo familiare e lavorativo – specie dopo le molteplici difficoltà affrontate lungo il suo percorso di vita –  fondendo la sua esperienza e abilità artigianale con una visione raffinata e artistica per creare non solo mobili, ma, più in generale, opere belle, uniche e durevoli nel tempo.

 

 

 

Info: NIKA ARTS srls, C.A. Ossaia, 39/A – Cortona (AR)

Pjeter 339 8739566

Gjovana 392 3935919

info@nikaarts.eu

www.nikaarts.eu