DI GIOVANNI SALVIETTI 

Abbiamo esplorato con loro Villa Solissimo (Vedi VL Chianti e Valdelsa, Estate 2020); in questo numero andiamo a scoprire una tecnica che può portare grandi benefici anche su piccola scala, nelle case singole o nei condomini. È grazie ad una coibentazione del tutto naturale che un appartamento può diventare un caldo nido invernale ed una fresca dimora estiva. Vera Radi ed Alessandro Taddei di EDILPIÙ ci accompagnano alla scoperta della fibra di cellulosa in fiocchi.

L’invenzione della fibra di cellulosa risale al 1830 in Nord America. Da subito questo materiale aveva dimostrato ottime qualità di resistenza al tempo. Le tecnologie moderne hanno poi permesso di perfezionarlo e massimizzarne le caratteristiche di coibentazione e isolamento acustico, e adesso è uno dei migliori materiali sul mercato dell’edilizia.

La fibra di cellulosa si ricava principalmente dalla trasformazione della carta, nuova o riciclata da quotidiani invenduti, che viene tagliuzzata e sfibrata fino a renderla simile ad un cotone soffice. Nel processo di lavorazione vengono aggiunti dei sali minerali per rendere il prodotto resistente al fuoco, ed agli insetti. Essendo un prodotto naturale, è altamente traspirante e ha ottime caratteristiche igrometriche: riesce ad assorbire l’umidità in eccesso dall’ambiente per rilasciarla poi nei periodi più secchi. In questo modo, favorisce la salubrità delle strutture e il benessere nelle abitazioni e risolve molti problemi di condensa e di muffa.

La fibra di cellulosa raggiunge un alto valore di inerzia termica rispetto ad altri isolanti, naturali e sintetici. In gergo tecnico si dice che causa uno “sfasamento dell’onda termica”: riesce a rallentare la trasmissione del calore in modo tale che, in estate, anche nelle lunghe ore di esposizione al sole mantiene gli ambienti interni freschi fino alla sera. In inverno, lo stesso effetto mantiene costante la temperatura all’interno, riducendo drasticamente la dispersione di calore.

In termini di ecologia e riqualificazione urbana, questo materiale rappresenta una scelta eccellente, pratica ed etica. EDILPIÙ se lo procura da Climacell, azienda tedesca la cui filiera produttiva rispetta la provenienza ecosostenibile con un bilancio energetico al top.

La posa della fibra di cellulosa è rapida e semplice. Nella maggior parte dei casi l’operazione, per un appartamento di medie dimensioni, si realizza in un giorno di lavoro. Si può applicare con un sistema di insufflaggio, sfruttando le intercapedini dei muri o costruendo delle semplici contropareti all’interno. Questa tecnica è molto indicata anche nella coibentazione del tetto o del sottotetto, dove si stende un tappeto uniforme anche in zone difficilmente raggiungibili. In altre situazioni, invece, è più adatto un sistema di posa a spruzzo, che permette di adattare lo strato della coibentazione alla superficie esistente, compensando eventuali irregolarità del muro, per poi applicare sopra l’intonaco.

Grazie alla sua struttura fibrosa, i fiocchi, una volta posati, formano uno strato omogeneo che oltre ad un’ottima coibentazione termica crea un’eccellente tenuta all’aria e un efficace isolamento acustico. Questo tipo di coibentazione interna può risolvere problematiche annose in appartamenti, villette a schiera e condomini dove la realizzazione di un cappotto esterno può rivelarsi impraticabile. La coibentazione tramite insufflaggio di fibra di cellulosa, infatti, è un intervento che non comporta modifiche strutturali né estetiche all’edificio. Nel caso del condominio, ogni singolo appartamento può essere coibentato in maniera non invasiva e indipendentemente dalla decisione dell’assemblea.

La fibra di cellulosa offre importanti vantaggi sia per coloro che abitano la casa, grazie ai notevoli risparmi in bolletta, sia per l’ambiente, perché riduce i consumi ed è interamente eco-compatibile. Infine, il suo impiego gode della detrazione fiscale statale per gli interventi di riqualificazione energetica e, nei comuni dove previsto, può usufruire di ulteriori ‘benefits’. Anzi, per le sue caratteristiche e le prestazioni che raggiunge, è uno dei materiali più idonei per ottenere la miglioria energetica che consente di usufruire del credito d’imposta del 65% (Ecobonus) o del 110% (Superbonus).

La fibra di cellulosa è dunque una soluzione ideale per l’efficientamento energetico ed il risparmio economico. Non vi resta che chiedere informazioni ad EDILPIÙ, che sarà ben lieta di consigliarvi.

Info: EDILPIÙ di Vera Radi & C, Piazza Martiri di Montemaggio 21-23, Colle di Val d’Elsa (Si) / www.edilpiu-siena.it / info@edilpiu-siena.it / Tel. 0577 921087 / 335 5774293 (Vera) / 335 5774292 (Alessandro)