Di Rosina Fracassini

 

Nel cuore del Chianti Classico, un territorio notoriamente caratterizzato da una antica tradizione contadina, nasce oltre 50 anni fa per iniziativa di un ristretto gruppo di agricoltori la cooperativa del Frantoio del Grevepesa. L’intento dei fondatori unire forze ed esperienze, dare un giusto riconoscimento ai frutti del loro lavoro, creare un’opportunità concreta per trasformare le olive dei soci in olio extravergine e commercializzarlo con successo. Da allora il Frantoio del Grevepesa ha saputo evolversi e adattarsi ai cambiamenti del mondo agricolo e del mercato, diventando un punto di riferimento per l’olivicoltura del territorio. Sotto la guida di Filippo Legnaioli Presidente del Frantoio del Grevepesa da molti anni, la cooperativa ha visto crescere e consolidare la propria posizione nel settore fino a diventare un punto di riferimento per gli olivicoltori del territorio e oggi affermarsi come una delle eccellenze del Chianti.

 

 

L’evoluzione di questa realtà è andata di pari passo con le grandi trasformazioni che nell’arco di mezzo secolo hanno interessato il settore olivicolo in generale. Nel corso del tempo è gradualmente emersa una nuova sensibilità da parte di produttori e consumatori nell’approccio al mondo dell’extravergine, una nuova consapevolezza capace di interpretare  l’olio nelle sue molteplici e preziose sfumature: i suoi sapori e i suoi aromi grazie alla riscoperta delle oltre 50 cultivar toscane, lo stretto legame con il suo territorio di provenienza garantito dalle  certificazioni di origine Dop Chianti Classico e Toscano Igp, l’attenzione e il rispetto per l’ambiente attraverso la scelta di adottare sistemi di produzione biologica. Il Frantoio del Grevepesa ha saputo rispondere a questa nuova domanda, introducendo novità, diversificando la produzione e investendo continuamente in tecnologia e formazione. La leadership di Filippo Legnaioli è stata fondamentale per orientare la cooperativa verso un futuro di innovazione, mantenendo al contempo saldi i legami con le tradizioni locali.

Un’ offerta diversificata per soddisfare ogni esigenza

Il Frantoio, pur rimanendo fedele alla sua missione di trasformare le olive dei soci, ha compreso che la varietà è la chiave per affrontare le nuove sfide del mercato. Non si tratta più solo di produrre un olio di qualità eccellente, ma di valorizzare l’intera filiera, puntando su una qualità impeccabile e su un’ampia offerta che garantisce al consumatore una scelta personalizzata. Il Presidente Legnaioli da sempre ha enfatizzato l’importanza della diversificazione come risposta alle nuove richieste del mercato globale, mantenendo al contempo la centralità delle tradizioni locali.

In quest’ottica la cooperativa ha anche diversificato i propri servizi, offrendo ai soci la possibilità di conservare e commercializzare il loro olio direttamente con la propria etichetta: la disponibilità di un’orciaia sottosuolo a temperatura controllata, lo stoccaggio in contenitori in acciaio inox con costante insufflaggio di azoto garantiscono una conservazione ottimale del prodotto mantenendo inalterate nel tempo le sue qualità organolettiche.

Inoltre, il Frantoio offre una serie di soluzioni per il confezionamento, che spaziano dalle bottiglie da ½ litro alle lattine da 5 litri, passando per i bag in box, una soluzione innovativa che preserva l’olio nel lungo periodo.

 

Innovazione e tecnologia al servizio della qualità

Negli ultimi anni il Frantoio del Grevepesa ha investito in modo significativo in innovazione tecnologica, dotandosi di due moderne linee di frangitura: una grande (Pieralisi) che va incontro alle esigenze delle aziende di maggiore dimensione che hanno necessità di lavorare grandi quantità di olive e una più piccola (TEM) orientata a soddisfare le richieste di piccole realtà produttive, assai diffuse nel nostro territorio. La seconda linea di trasformazione tecnologicamente molto avanzata in particolare ci ha regalato molte soddisfazioni consentendo di gestire al meglio ridotte quantità di olive offrendo al socio un servizio “su misura” e che in questa ultima stagione ha reso possibile la lavorazione di oltre sei mila quintali di olive. Una scelta quella di diversificare gli impianti che ha permesso al Frantoio di rispondere alle necessità di piccole aziende che, pur non disponendo di grossi volumi si caratterizzano per una decisa vocazione orientata alla qualità.

Ma la tecnologia non si ferma alla frangitura. La crescente attenzione per la sostenibilità ha trovato concretezza nell’adozione di tecniche di trasformazione delle olive a ridotto impatto ambientale e nella scelta di valorizzare i sottoprodotti della lavorazione. La scelta di operare a 2 fasi su entrambe le linee di trasformazione ha di fatto azzerato il fabbisogno di acqua di processo e la separazione del nocciolino di oliva dalla sansa ha consentito di trasformare quello che una volta era considerato uno scarto in una risorsa preziosa a fini energetici: un esempio tangibile di come l’innovazione possa aggiungere valore a un settore come quello olivicolo, storicamente caratterizzato da ridotti margini di guadagno.

 

 

Dall’olio all’oleoturismo: un’esperienza da vivere

Nel 2020 il Frantoio del Grevepesa ha aperto un negozio a Greve in Chianti, “O! Olio e Dintorni”, che – unitamente al punto vendita presente all’interno del Frantoio stesso – rappresenta un’opportunità per far conoscere e vendere i suoi prodotti direttamente ai consumatori senza intermediari.

Il crescente numero di presenze registrate nel nostro negozio testimonia quanto sia grande l’interesse da parte dei visitatori ad approfondire la loro conoscenza circa il mondo dell’extravergine. Una curiosità che invita il consumatore ad avvicinarsi all’olio con maggiore consapevolezza e desiderio a conoscere meglio il prodotto che acquistano.

Non è più sufficiente vendere una bottiglia di olio, il pubblico è interessato a capire come viene prodotto, quali le cultivar di provenienza, quali le caratteristiche che lo rendono così unico e speciale. Per andare in contro a queste nuove richieste la cooperativa ha così introdotto momenti di formazione sulla cultura dell’olio e dell’olivo destinati a tutti gli interessati organizzando su richiesta sedute di assaggio guidato utili a raccontare la storia autentica che si nasconde dietro ogni bottiglia.

 

Guardando al futuro

In prospettiva il Frantoio del Grevepesa ha in animo di intensificare l’offerta turistica, ampliando le esperienze per i visitatori e portando avanti la sua missione educativa. Il legame con il territorio e con le tradizioni è saldamente ancorato nel DNA della cooperativa, ma è proprio l’apertura a nuove possibilità, sia in termini di tecnologie che di commercio, che la rende una realtà in continua crescita. Con un’attenzione costante alla qualità e alla sostenibilità, il Frantoio del Grevepesa è pronto a fare un altro passo verso il futuro, promuovendo un olio che non è solo un regalo della natura, ma una vera e propria eccellenza del territorio.

 

ESPERIENZE & DEGUSTAZIONI

Il Frantoio Grevepesa rappresenta un perfetto esempio di eccellenza nel panorama olivicolo toscano. La varietà e la qualità della produzione sono in costante crescita, ne sono testimonianza i numerosi riconoscimenti ottenuti in questi ultimi anni. 

 

I blend realizzati con oli di qualità superiore rappresentano per il Frantoio oramai un orizzonte imprescindibile. Ma vera sfida non si esaurisce con la bottiglia: il lavoro successivo, forse ancora più cruciale, è quello di comunicare al meglio la qualità del prodotto. Grazie alla produzione di 7-8 etichette, ognuna con caratteristiche uniche, il Frantoio è in grado di proporre un extravergine capace di adattarsi perfettamente a una vasta gamma di pietanze. Ogni blend nasce da un lavoro meticoloso di ricerca che permette di creare un olio su misura per le esigenze del consumatore.

Proprio per far comprendere appieno il valore di questo prodotto, le porte del Frantoio si aprono per invitare a tutti gli interessati a scoprire i segreti dell’extravergine e a conoscere ogni fase della sua produzione e il lungo processo che c’è dietro a ogni bottiglia: esperienze che sono state ideate proprio per comunicare non solo la qualità del prodotto, ma anche la filosofia che lo anima.

Attraverso l’assaggio, ai visitatori viene insegnato non solo a riconoscere un buon prodotto, ma anche a valutare l’olio attraverso il gusto e l’olfatto, affinando la capacità di individuare pregi e difetti.

In un settore come quello dell’olio d’oliva caratterizzato purtroppo da numerose frodi diventa essenziale educare i consumatori e offrire loro strumenti efficaci per apprezzare la qualità autentica di un eccellente extravergine.

 

 

Info: FRANTOIO, Via Provinciale Chiantigiana sulla Greve 6, San Casciano Val di Pesa (Fi)

NEGOZIO, Viale Vittorio Veneto 44-48, Greve in Chianti (Fi)

www.frantoiogrevepesa.com

 

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