di Giovanni Salvietti

 

Colpito dalla lunga ed affascinante storia della quale è costellata la dinastia Mazzei, chiediamo con apprensione a Francesco medesimo quale sia l’idea che si è fatto di questo luogo ad un tempo ameno, d’altro canto solenne e decisivo. Riceviamo una risposta ferma e concreta: “Fonterutoli è il centro pulsante dell’azienda da dove tutto nasce e tutto è nato, la realtà della famiglia Mazzei”.

 

‘Fonterutoli caput mundi’. Questo è il concetto che tutt’oggi passa ai numerosi ospiti della tenuta. Francesco Mazzei vanta una lunga esperienza in ambito manageriale dove primeggiano aziende che portano alto nel mondo il nome del Made in Italy. La definizione del borgo di ‘piccola perla’ deriva dall’amore per la tradizione e le origini; la percezione del senso di famiglia è presto tangibile a tutti gli ospiti che decidono di trascorrere delle notti nei caratteristici appartamenti, situati nel centro del borgo.

La reazione davanti a cotanta bellezza è l’incantarsi di questa sottile koinè di storia medioevale e modernità, le cui radici sono ben salde ed alimentano, di giorno in giorno, la crescita della realtà produttiva. La scelta di non presentarsi come un relais – o qualsiasi altra forma di struttura intesa come unicum a livello strutturale – è dettata proprio dalla promozione dello stile di vita fonterutolese. Ad oggi troviamo un numero complessivo di sette unità immobiliari, diffuse tra le antiche vie per un totale di diciannove camere. Arredamento di pregio attraverso il quale ci si immerge nella sobrietà e nello stile toscano, senza rinunciare ad ogni comfort; molti arredi ed infissi hanno ‘assaggiato’ la mano del fabbro Tommaso Bernabei e del falegname Davide Bruni, dei quali scopriremo la storia nelle pagine successive.

Gli ospiti sono così coinvolti nella routine paesana, con degustazioni di vino ed ampia offerta gastronomica. L’Osteria di Fonterutoli, dopo un lungo e articolato studio culinario, si consolida quale ristorante di alto livello. Nel 2017 è tornata alle sue origini la Società Orchestrale, il cui nome è dovuto all’antico punto di aggregazione per i musicanti delle famiglie risiedenti nelle campagne circostanti, fino alla Val D’Arbia. All’epoca nelle famiglie era diffusa l’arte del suonare uno strumento; fu così che il bisnonno di Francesco decise di far nascere uno spazio creativo, per la formazione di una banda, di una società orchestrale. Ad oggi con un lungo orario di apertura (tutti i giorni dalle ore 7 alle ore 22) è possibile gustare un calice di vino accompagnato da delicati accompagnamenti, fare un aperitivo in compagnia, bere un ottimo caffè.

Nonostante i recenti avvenimenti che stanno cambiando il globo, abbiamo appreso dal giovane Lapo Mazzei un ambizioso progetto di potenziamento delle attività legate alla cantina. L’inizio della ricettività dell’attuale cantina ha origine nell’anno 2011; negli anni si è registrato un crescendo di richieste da parte della committenza e si è ampliata la tipologia degli ospiti.

La visita in cantina si configura come un’esperienza vinicola: tecnica, emozionale, ricercata. L’obiettivo è viverla senza percorsi predefiniti, passando attraverso la vinificazione, la tinaia, il concetto del lavoro per caduta gravitazionale. Si apre infine il sipario sulla ‘barriccaia’, una scenografia teatrale con particolari che condensano un raffinato spettacolo.

Il focus dell’anno 2021 sarà sulla promozione delle produzioni della tenuta di Fonterutoli – è doveroso specificare che l’azienda possiede vigneti anche in Sicilia ed in Maremma Toscana.

In cantina si assaggiano i vini della tenuta locale: l’ampia scelta dei percorsi si articola su sette livelli, due dei quali con abbinamento gastronomico per magnificare i vini. I più esclusivi sono il “Gran Selezione Experience” ed il “Siepi”, ‘Supertuscan’ per eccellenza. Quest’ultimo prevede un percorso offroad per raggiungere il più antico vigneto, con un gruppo di persone limitato, avendo il privilegio di una degustazione verticale di più e diverse annate.

Un orgoglio è il Wine Club, ‘visionario’ nell’anno 2007, anno di fondazione, che al giorno d’oggi vanta numerosi sostenitori i quali ritornano periodicamente a scoprire le novità vinicole; Fonterutoli prende così le sembianze di una ‘club house’. Le novità in arrivo sono un campo da tennis appena inaugurato e la flotta di e-bikes. Wellness e SPA sono altresì prossime all’arrivo!

L’esperienza più singolare che completa il network del visitatore a Fonterutoli è il trekking con l’artigiano Fabrizio Bernabei, il quale accompagna gli ospiti nelle campagne circostanti, il percorso si articola sul  crinale dei vigneti che si erge sulle vedute della città di Siena e della Valdelsa. I partecipanti ricevono in dotazione i manufatti, dei magnifici bastoni da passeggio in legno.

Una forte passione, un grande coraggio e scelte lungimiranti perpetuano ogni giorno il prodigio di questa magnifica ‘luce’ che investe Fonterutoli.

 

Info: Cantine Marchesi Mazzei, Via Ottone III di Sassonia 5, Loc. Fonterutoli, Castellina in Chianti (Si) / Tel. 0577 73571 / mazzei@mazzei.it / www.mazzei.it