DI JORI DIEGO CHERUBINI

 

Un nuovo depuratore all’avanguardia, a bassissimo impatto ambientale e autosufficiente a livello energetico, e nuove infrastrutture dedicate alla mobilità elettrica sul territorio: così l’azienda procede a passo spedito nella transizione ecologica.

 

AdF spinge sull’acceleratore della sostenibilità e procede a passo spedito nella transizione ecologica. È stato inaugurato il nuovo depuratore per la città di Grosseto: sostenibilità ambientale, innovazione e applicazione concreta dei principi dell’economia circolare sono i punti cardinali dell’investimento complessivo di 16 milioni su questo impianto.

Un progetto focalizzato sull’upgrade della linea fanghi, la cui realizzazione è stata resa possibile dalla lungimiranza di AdF, dei Comuni soci e del più grande gruppo dell’idrico, il Gruppo Acea: è stato infatti pensato e ideato a fine 2016, quando ancora non si parlava né di problematiche per lo smaltimento dei fanghi né di transizione ecologica. AdF ha così anticipato le necessità del territorio e della collettività con un depuratore green, dotato delle più moderne tecnologie, a bassissimo impatto ambientale, autosufficiente a livello energetico e che permette il riutilizzo dell’acqua derivante dal processo depurativo. È il più grande impianto a livello nazionale a utilizzare la lisi termochimica per la riduzione dei fanghi, un processo all’avanguardia che permette un importante abbattimento del peso e del volume dei fanghi da smaltire e un miglioramento della loro qualità. AdF si conferma così sempre un passo avanti nell’adottare soluzioni improntate alla massima sostenibilità ambientale, come dimostrato anche da tutti gli investimenti portati avanti proprio nei settori della depurazione e fognatura.

Ma non solo: AdF e Gruppo Acea diventano protagoniste della sostenibilità con un importante investimento per incrementare le infrastrutture dedicate alla mobilità elettrica sul territorio. Sono state inaugurate infatti le colonnine elettriche co-brandizzate AdF-Acea Innovation presso la sede di AdF in via Mameli a Grosseto. Dopo il lancio di AdF Green lo scorso anno, prosegue la spinta di AdF verso la mobilità sostenibile e il conseguente abbattimento delle emissioni di anidride carbonica. Il progetto vedrà installate entro i prossimi tre anni circa 200 colonnine elettriche in tutto il territorio servito da AdF grazie all’impegno del Gruppo Acea.

Sono due importanti investimenti che contribuiscono alla realizzazione degli obiettivi n. (9, 12 e 15) dell’Agenda ONU 2030.